La cantante Taylor Swift non è solo capace di trascinare i suoi fan negli stadi di tutto il mondo con il tour “Eras”, che ha registrato ovunque il sold out, ma riesce anche a convincerli a recarsi alle urne.
Secondo un recente sondaggio, 1 americano su 6 ha dichiarato di essere “più propenso a votare” se la Swift o il suo fidanzato Travis Michael Kelce, giocatore di football americano dei Kansas City Chiefs, li incoraggiano a farlo. Il risultato è stato pubblicato dalla società Savanta, che ha condotto la ricerca su un campione di 2.090 cittadini USA.
Una notizia che si aggiunge alla serie di polemiche che hanno visto la Swift coinvolta in presunte cospirazioni, sostenute da una parte della base repubblicana, fra cui quella che il Super Bowl venga truccato a favore dei Chief per mettere ancora più in evidenza la posizione della star.
Già in passato l’artista aveva annunciato ai suoi quasi 280 milioni di follower che avrebbe sostenuto i democratici. La vicenda, all’epoca, aveva sollevato un caso mediatico, tanto che la cantante in un lungo post su Instagram si trovò costretta a motivare la sua scelta. “Ho sempre dato e sempre darò il mio voto al candidato che protegge e si batte per i diritti umani. Credo nella battaglia per i diritti Lgbtq+ e credo che ogni forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sul genere sia sbagliata. Il razzismo che le persone di colore sono costrette a subire in questo paese è terrificante e nauseabondo”.
Anche lo scorso anno Swift aveva incoraggiato i suon sostenitori ad andarsi a registrare per votare: dopo l’appello, in un solo giorno oltre 35.000 persone si iscrissero a Vote.org. Secondo il New York Times, l’amministrazione Biden sarebbe alla ricerca di strategie per assicurarsi l’approvazione della celebrità anche nell’attuale campagna elettorale, che si chiuderà con le elezioni del 5 novembre 2024.
Intervistato sugli esiti del sondaggio, l’amministratore delegato di Vote.org Andrea Hailey ha dichiarato: “Ogni elettore fa la differenza e il più delle volte l’intera direzione del nostro paese è decisa da margini elettorali inferiori al 15 per cento. Il coinvolgimento delle celebrità è solo un pezzo del puzzle per raggiungere i cittadini che si registrano e votano: le persone hanno bisogno di ascoltare leader grandi e piccoli, icone e micro influencer, nomi familiari e altri che risuonano meglio in comunità specifiche”.