Avevate deciso di tatuarvi il nome degli ex sulla pelle? Pessima idea, ma non irreversibile adesso grazie alla campagna di Tinder “Ink Twice”: se risiedete a New York, Los Angeles, Miami e Austin potrete fare richiesta entro il 16 febbraio 2024 e, se prescelti, coprirli a spese della nota piattaforma di incontri.
L’iniziativa nasce dopo che un sondaggio promosso da Tinder ha rivelato che il 47% degli utenti intervistati vorrebbe coprire o rimuovere dalla pelle il nome di un ex partner, mentre il 43% si dichiara addirittura contrario a uscire con qualcuno che abbia ancora un tatuaggio ispirato all’ex.
“Abbiamo creato “Ink Twice” per aiutare i single che si sentono a disagio per un tatuaggio legato a una precedente relazione”, ha dichiarato Melissa Hobley, Chief Marketing Officer di Tinder, “vogliamo che si sentano autorizzati a esplorare tutte le possibilità di un nuovo appuntamento, soprattutto con l’arrivo di San Valentino; magari la loro infatuazione si trasforma in qualcosa di speciale”.
Già da questa settimana sarà possibile candidarsi per coprire gratuitamente il nome o il simbolo fonte di imbarazzo collegandosi a inktwice.us.com, lasciando i dati anagrafici richiesti e soprattutto scegliendo la città desiderata a cui sono associati i negozi convenzionati, uno per ogni città.
I fortunati selezionati saranno avvisati direttamente dagli studi dei tatuatori delle città indicate entro il 20 febbraio e potranno fissare una prima consulenza. Solo successivamente e attraverso una comunicazione tramite mail verrà confermato l’intervento che dovrà essere programmato entro tre mesi.
Marketing sì, ma comunque con dei paletti: il sito di “Ink Twice” spiega che fra i tatuaggi che non saranno presi in considerazione per la copertura, ci sono quelli con nudità, volti identificabili o contenuti pornografici, osceni o comunque ritenuti offensivi.