In migliaia hanno seguito Jackie, la mamma-aquila che non sa di essere sorvegliata da una web-cam e che ha trascorso 62 ore ininterrottamente a incubare le sue uova nonostante la tempesta di neve che la ricopriva di un manto gelido. A dire il vero il suo compagno, Shadow, che di solito si occupa delle uova a turno con lei, ha provato a offrirsi; ma Jackie è più grossa, o forse non si fidava. In ogni caso ha allontanato il compagno e solo dopo quasi tre giorni, finita la tormenta, gli ha permesso di sostituirla.
Ma nel frattempo le uova da due erano diventate tre. Il piccolo Shadow ha fatto un po’ di fatica a coprirle tutte ed è apparso perplesso: da dove è spuntato il terzo uovo? I rapaci sono coperti da oltre settemila piume impermeabili, senza contare il sottopiumaggio che garantisce l’isolamento. Quando la neve era troppa, Jackie si limitava a scrollarsela di dosso.
Succede a Big Bear Lake, a circa 95 miglia a nord-est di Los Angeles, dove la web came è puntata sul nido. L’impegno indefesso di Jackie è stato seguito da migliaia di appassionati in diretta. Va bene essere impermeabili ma un tetto ogni tanto farebbe anche comodo.
https://www.youtube.com/@FOBBVCAM: a questo canale YouTube tutti i video della coppia.