Un SuperPac politico controllato da Donald Trump ha speso milioni di dollari per avvocati che hanno rappresentato i suoi figli Ivanka, Eric e Donald Jr. e la Trump Organization in una serie di cause che non hanno alcuna relazione apparente con la campagna per la riconquista della presidenza nelle elezioni del 2024.
Il gruppo, chiamato Save America PAC, avrebbe speso complessivamente 2,3 milioni di dollari nel 2023 per due studi legali che rappresentavano Ivanka Trump, la figlia maggiore, secondo un’analisi di Business Insider dei registri della Federal Election Commission.
Il PAC ha inoltre ‘investito’ altri 5,3 milioni di dollari nello studio legale Robert & Robert, che ha difeso la Trump Organization e i suoi tre figli maggiori, Ivanka, Eric e Donald Trump Jr. in una serie di cause slegate dalla corsa alla presidenza.
Trump ha fondato Save America dopo la mancata elezione alla Casa Bianca del 2020, utilizzando false sul “voto truccato” per sollecitare le donazioni.
Secondo Robert Maguire, direttore di ricerca di Citizens for Responsibility and Ethics, un gruppo di controllo sul finanziamento delle campagne elettorali con sede a Washington, Trump ha ingannato i contribuenti di Save America per molto tempo.
“Nel 2020, ha raccolto decine di milioni di dollari per il PAC facendo affermazioni infondate su elezioni rubate e presentando il PAC come un “Fondo ufficiale di difesa elettorale””, ha dichiarato Maguire a Business Insider. “Da allora, il comitato è diventato in gran parte un veicolo per pagare le parcelle legali sue, della sua famiglia e dei suoi associati, incanalando al contempo decine di milioni di dollari verso un super PAC pro-Trump”.