La California è alle prese con allagamenti e smottamenti diffusi dopo che una maxi-tempesta, la seconda in meno di una settimana a spazzare la costa occidentale, ha scaricato piogge torrenziali su tutta la regione.
Lunedì sono stati pubblicati avvisi di condizioni meteorologiche estreme per inondazioni, vento forte e tempesta in alcune zone della California e dell’Arizona sudoccidentale, dove vivono circa 35 milioni di persone, e le autorità hanno invitato i residenti a non mettersi alla guida a causa dell’elevato rischio di incidenti.
Il Servizio meteorologico nazionale (NWS) ha dichiarato che da domenica sono caduti più di 25 cm di pioggia nell’area di Los Angeles, e se ne prevedono molti di più prima che l’acquazzone si esaurisca nel corso della settimana. La zona è stata funestata anche da forti raffiche di vento da uragano.
Nelle scorse ore Joe Biden ha parlato con il governatore della California Gavin Newsom e con la sindaca di Los Angeles Karen Bass, impegnandosi a fornire aiuti federali alle aree colpite, ha dichiarato la Casa Bianca.
Le intense precipitazioni, con neve pesante nelle zone montuose ad alta quota, sono state portate in California da un sistema di tempesta che i meteorologi chiamano “fiume atmosferico”, ossia una vasta corrente aerea di densa umidità incanalata verso l’interno dal Pacifico.
L’ultima tempesta, e una meno potente che ha colpito la California mercoledì e giovedì, sono state qualificate come “Pineapple Express”, così ribattezzate in quanto provenienti dalle acque subtropicali intorno alle Hawaii.