Il Dipartimento per la sicurezza stradale della Florida non permetterà più alle persone transgender di cambiare sesso sulla patente di guida per indicare la loro corretta identità di genere. La nuova disposizione è stata diramata nei giorni scorsi attraverso una nota interna dell’agenzia e crea preoccupazione fra coloro che hanno già modificato i documenti, e che potrebbero incorrere in accuse di frode.
Secondo Robert Kynoch, vice direttore esecutivo del Dipartimento per la sicurezza stradale e i veicoli a motore della Florida, il Dipartimento non avrebbe l’autorità per modificare quello che è un documento di identità; e le patenti rilasciate in Florida possono essere modificate e aggiornate solo in caso di smarrimento, furto, modifica dell’indirizzo. Kynoch ha scritto, “La patente svolge un ruolo fondamentale nell’aiutare gli enti pubblici e privati a stabilire correttamente l’identità di una persona che la presenta. Permettere a un individuo di alterare la sua licenza per riflettere un senso interno del ruolo o dell’identità di genere, che non è né immutabile né oggettivamente verificabile, mina lo scopo di un documento di identità e può frustrare la capacità dello Stato di far rispettare le sue leggi”.
La disposizione però è in contrasto con la legge dello Stato che consente di modificare atti ufficiali come i certificati di nascita, se supportati da apposita documentazione medica che dimostra una transizione di genere in corso.
“In Florida, decine di migliaia di persone hanno legalmente aggiornato la nuova identità sulla patente di guida o sulla carta d’identità”, ha dichiarato Nadine Smith, direttore esecutivo di Equality Florida, un gruppo di sostegno della comunità LGBTQ+, “hanno seguito attentamente le regole per garantire che il loro documento rifletta accuratamente chi sono e si sono fidati di questo processo. Ora, un brusco capovolgimento di politica ha gettato le loro vite nel caos”.
Il cambiamento rientrerebbe in un disegno più vasto e pluriennale da parte dell’amministrazione del governatore Ron DeSantis per ridurre i diritti della comunità LGBTQ+.
La Florida lo scorso anno ha ampliato la legge detta “Don’t Say Gay” che vieta agli insegnanti delle scuole fino all’ottavo grado di affrontare in classe dibattiti su “orientamento sessuale o identità di genere”, e sono attualmente previste modifiche a 11 disegni di legge con ulteriori restrizioni per gli appartenenti alla comunità LGBTQ+.
Logan Casey, direttore della ricerca politica di Movement Advancement Project teme che sempre più Stati intraprendano azioni non legislative per limitare i diritti delle persone transgender. “Penso che questo sia solo un assaggio di ciò che arriverà. Non sarei sorpreso di vedere questa mossa politica replicata in altri Stati”.
Anche il Kansas ha in attuazione un disegno di legge sulle licenze di guida simile a quello della Florida e lo scorso anno il Missouri ha cercato di rendere quasi impossibili le cure per l’affermazione di genere a adulti e minori.