The stage is set: il prossimo 11 febbraio, a Las Vegas, saranno Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers a giocarsi il Super Bowl LVIII. Le due franchigie, dunque, si ritroveranno una di fronte l’altra quattro anni dopo l’ultima volta: nel 2020, nella finalissima di Miami, furono i Chiefs ad alzare al cielo il Vince Lombardi Trophy, battendo i californiani 31-20.

Vedremo, dunque, se in Nevada, San Francisco riuscirà a “vendicare” il KO subito da Patrick Mahomes e compagni. Nella notte, i 49ers si sono aggiudicati il pass per Las Vegas dopo una partita infinita, al termine della quale sono riusciti a rimontare ed a battere i Detroit Lions. Eppure, il primo tempo del Levi’s Stadium aveva lasciato presagire tutt’altro: la franchigia del Michigan, infatti, era partita subito con il piede sull’acceleratore, scappando in avanti nel punteggio grazie al trio Jared Goff-Amon-Ra St. Brown-Sam LaPorta. Alla fine del secondo quarto, il tabellone recitava 24-6 per gli uomini di Dan Campbell.
Nella ripresa, però, il copione del match cambia totalmente: Brock Purdy suona la carica in casa 49ers, e San Francisco, touchdown dopo touchdown, completa la rimonta aggiudicandosi la partita con il risultato finale di 34-31.

Vittoria più agevole, invece, per i Kansas City Chiefs, che conquistano il sesto titolo della American Football Conference superando i non irresistibili Baltimore Ravens 17-10. Capitanata dal solito fenomenale Patrick Mahomes, a detta di molti l’unico quarterback in grado di poter raccogliere il testimone di Tom Brady, Kansas raggiunge la quarta finale in cinque anni (2 vittorie e 1 sconfitta), dove proverà a difendere il titolo conquistato nel febbraio 2023.

Stavolta, per alzare al cielo di Las Vegas il Vince Lombardy Trophy, Mahomes e soci dovranno fare i conti con le ambizioni del giovane Brock Purdy, classe 1999, scelto due anni fa al settimo giro al Draft. Dopo aver scalato velocemente le gerarchie della squadra, il quarterback 24enne, così come i suoi compagni, di certo non volerà fino in Nevada per fare da sparring partner agli uomini di Andy Reid.
Nel frattempo, mentre le due squadre si preparano alla sfida dell’11 febbraio, è già iniziata la grande “corsa” dei principali brand internazionali, pronti ad accaparrarsi a suon di milioni di dollari le stelle dello spettacolo e dello sport, protagoniste degli spot che verranno trasmessi durante il Super Bowl. Basti pensare, che una pubblicità di 30 secondi può costare agli inserzionisti fino a 7 milioni di dollari. Al momento, questi ultimi si sono già aggiudicati le partecipazioni dell’attrice Jenna Ortega, protagonista di “Mercoledì”, dell’attore Chris Pratt e, soprattutto, quella di Lionel Messi, che farà il suo “debutto” al Super Bowl sponsorizzando una birra.
Grande attesa, inoltre, anche per l’ormai tradizionale Half Time Show, durante il quale si esibirà Usher, leggenda della R&B; sarà invece Reba McEntire a cantare l’inno nazionale. Sugli spalti, inoltre, vi sarà una spettatrice d’eccezione: stiamo parlando, naturalmente, di Taylor Swift, persona dell’anno secondo il magazine Time, nonché fidanzata di Travis Kelce, tight end di Kansas City.