Pensavano di incontrare seducenti ragazze latinoamericane conosciute online. In realtà, venivano rapiti – e in alcuni casi uccisi – da balordi in cerca di soldi.
L’ambasciata USA in Colombia ha emesso mercoledì scorso un avviso che invita alla cautela i cittadini americani che incontrano persone attraverso piattaforme di incontri online, dopo che almeno otto connazionali sono morti in circostanze dubbie negli ultimi mesi.
Secondo la polizia di Medellin, seconda città della Colombia, sarebbero decine i casi di turisti americani maschi tenuti prigionieri e derubati nel periodo tra il 1° novembre e il 31 dicembre 2023. Secondo la polizia, le morti avvenute a Medellin sembrano essere il risultato di omicidi o di overdose “involontarie” di droga. Malgrado le circostanze di ogni decesso siano differenti, si sospetta che ci sia una componente comune tra alcune delle morti, ovverosia appunto l’uso di applicazioni di dating online.
Secondo i funzionari, alcune bande criminali utilizzerebbero infatti applicazioni come Tinder e Bumble per invogliare viaggiatori e turisti provenienti dagli USA a incontrare di persona ragazze colombiane dall’aspetto avvenente. Molti uomini, tuttavia, hanno finito per essere violentati, drogati, aggrediti o addirittura uccisi dalle persone con cui avrebbero dovuto avere un appuntamento.
“Il numero di furti commessi ai danni di visitatori stranieri è aumentato del 200% nel terzo trimestre del 2023 rispetto all’anno precedente e le morti violente di visitatori stranieri sono aumentate del 29%”, ha dichiarato il Dipartimento di Stato, citando funzionari colombiani.
La piaga ormai dilagante non si limita alla sola Medellin, dato che sono state ricevute segnalazioni anche a Cartagena e nella capitale Bogotà. La portata del fenomeno potrebbe essere persino più estesa delle statistiche attualmente a disposizione, dato che spesso le vittime sono troppo imbarazzate per denunciare.
Le autorità di Washington hanno perciò consigliato di limitare l’uso di app di dating e, in ogni caso, di incontrare sconosciuti solo in luoghi pubblici ed evitare luoghi isolati (come le camere d’albergo). Inoltre, il Dipartimento di Stato sconsiglia di opporre resistenza in caso di aggressione. Chi lo fa, infatti, aumenta notevolmente il rischio di essere ucciso.