L’ex first lady Michelle Obama si è detta “terrorizzata da ciò che potrebbe accadere” alle elezioni presidenziali del 2024, che potrebbero sancire il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca.
La consorte dell’ex presidente lo ha dichiarato in un’intervista a Jay Shetty nel podcast On Purpose, andato in onda l’8 gennaio.
“I nostri leader contano. Chi scegliamo, chi parla per noi ha un effetto che talvolta penso sia dato per scontato. Non possiamo dare la democrazia per scontata. E mi preoccupa che talvolta lo facciamo”, ha osservato Michelle Obama, dicendosi offesa “dall’ingiustizia, dall’ego, dal razzismo, dall’ignoranza”.
L’avvocata e autrice ha quindi citato una serie di preoccupazioni specifiche – tra cui i conflitti globali, l’impatto dell’intelligenza artificiale sugli esseri umani, e il cambiamento climatico – oltre a un’affluenza elettorale mai così bassa nella storia USA.
“Queste sono le cose che mi tengono sveglia perché non hai il controllo su di esse e ti chiedi dove siamo, dove sono i nostri cuori? Cosa succederà alle prossime elezioni?”, ha detto durante il podcast.
Obama, che ha conosciuto Barack nel 1989 mentre lavoravano entrambi per uno studio legale di Chicago, ha inoltre spiegato quali sono le ansie di una first lady. “Esiste il concetto di sapere troppo e quando si è sposati con il Presidente degli Stati Uniti, che sa tutto su tutto il mondo, a volte si ha voglia di spegnere tutto”.