Chance Comanche, giovane cestista ventisettenne degli Stockton Kings, franchigia della G-League appartenente alla società NBA dei Sacramento Kings, è stato arrestato dall’FBI con le accuse di omicidio e sequestro di persona.
In manette anche la diciannovenne Sakari Harnden, fidanzata del giovane sportivo statunitense. I due sono stati presi in custodia per l’omicidio di Marayna Rodgers, un’assistente medico di soli 23 anni, originaria di Washington, scomparsa lo scorso 7 dicembre, presumibilmente nei pressi di Las Vegas, dove soltanto due giorni prima era stata vista in giro con la coppia. La ragazza, infatti, era un’amica della Harnden.
Il suo corpo è stato ritrovato dalle autorità solo pochi giorni fa, nel deserto del Nevada, più precisamente nelle vicinanze del sobborgo di Henderson. Al momento, la polizia locale non ha ancora rivelato le cause del decesso, ma le prove raccolte dagli investigatori hanno confermato che ad uccidere la ventitreenne sono stati il giocatore dei Kings e la propria fidanzata.

“All’inizio delle indagini- hanno spiegato le autorità del Nevada- gli investigatori sospettavano qualche movimento sospetto da parte della coppia. Le ricerche hanno confermato che i due sono i responsabili dell’assassinio di Maryana Rodgers”. Restano da chiarire, ora, le motivazioni che hanno portato la coppia di ventenni a compiere un gesto così terribile.
La prima ad essere arrestata è stata Sakari Hardnden, trattenuta dalle autorità con una cauzione da 500.000 dollari. Stando alle indiscrezioni delle ultime ore, inoltre, sembrerebbe che quest’ultima abbia anche rubato un Rolex, molto probabilmente di proprietà della vittima. Nel corso dell’ultimo fine settimana, invece, l’FBI ha preso in custodia Comanche, che in quel momento si trovava presso la sua casa di Sacramento, in California.
Naturalmente, subito dopo la notizia dell’arresto, la franchigia degli Stockton Kings ha immediatamente tagliato il giocatore classe 1996. In un primo momento, Comanche non era stato accusato di omicidio: la situazione, però, è successivamente cambiata tra la giornata di domenica e quella di lunedì.
Soltanto pochi mesi fa, il 9 aprile 2023, il ventisettenne aveva realizzato il sogno di una vita, esordendo nella NBA, con la maglia dei Portland Trail Blazers, nella gara contro i Golden State Warriors di Stephen Curry. In autunno, Comanche aveva firmato un nuovo contratto con i Sacramento Kings, che lo avevano poi relegato alla loro succursale in G-League, di base a Stockton.