Costco, il gigante americano degli ipermercati, ha annunciato nei giorni scorsi di aver venduto oltre 100 milioni di dollari in lingotti d’oro nel primo trimestre dell’anno fiscale 2024, conclusosi il 26 novembre 2023.
A dichiararlo è stato Richard Galanti – direttore finanziario della società – durante un’assemblea che rendicontava gli utili complessivamente conseguiti dal colosso industriale. L’azienda ha registrato un aumento delle vendite del 6,1% rispetto al primo trimestre del 2023 e ha dichiarato un dividendo speciale di 15 dollari per azione.
Costco ha iniziato a vendere i lingotti da 28,3 grammi, realizzati in oro 24 carati, PAMP Suisse Lady Fortuna Veriscan e Rand Refinery, esclusivamente online ai clienti con abbonamenti completi. Attualmente gli abbonati sono oltre 72 milioni e possono acquistare i preziosi – con un limite di solo due a persona per evitare speculazioni – dopo la loro uscita sul sito web dell’impresa con una quotazione di $2.069,99 il grammo.
I lingotti – nuovi di zecca – sono registrati con certificati di autenticità, prove di analisi e di laboratorio ma non sono rimborsabili e vengono spediti ai clienti tramite corriere UPS. Nonostante alcuni clienti si ritengano pesantemente colpiti dalle imposte dovute alla transazione finanziaria, la maggior parte ha riferito di essere soddisfatta e ha lasciato sul sito una valutazione di 4,9 stelle e circa 800 recensioni.
Il prezzo dell’oro nel 2023 ha subito pesanti oscillazioni scendendo sotto i $1900 dollari il grammo sia a febbraio che a settembre, per poi risalire e superare i $2000. Poiché il dollaro Usa risulta indebolito e i rendimenti dei Treasury si sono ristretti, la Federal Reserve ha previsto tre tagli dei tassi per il 2024, che porterebbero spingere l’oro a guadagnare in valuta.
Secondo quanto riportato dal sito web di investimenti Investopedia, il prezzo dell’oro è influenzato da una serie di fattori di mercato, tra cui la domanda e l’offerta, i tassi di interesse, la volatilità del mercato e il potenziale rischio per gli investitori, ma non sembra correlato all’inflazione.
Jonathan Rose co-fondatore di Genesis Gold Group – un’azienda leader nel mercato dell’oro – ha dichiarato alla CNBC che l’interesse delle persone verso questo prodotto è “dovuto probabilmente alla ricerca di un senso di stabilità in un mercato immobiliare difficile e in una crescente sfiducia per le banche e altre istituzioni finanziarie”.
“Le prospettive di stabilità del mercato non sono buone le persone desiderano un rifugio sicuro, tangibile – ha aggiunto – . Questo è ciò che l’oro e l’argento forniscono”.