Una donna di 35 anni rischia la vita dopo essere precipitata di un edificio extralusso di Manhattan, The Brittany, all’angolo fra York Avenue e East 92nd Street.
La giovane, ricoverata in ospedale, è stata ritrovata sul selciato giovedì notte e sarebbe gravemente ferita a quanto riferisce la polizia di New York, che tratta l’incidente come un tentativo di suicidio.
Non è chiaro da che piano sia caduta; l’edificio – noto per le sue “incredibili vedute panoramiche sul fiume” ne conta 36.
Un appartamento con due camere da letto e due bagni nel palazzo The Brittany – proprietà dell’immobiliare Glenwood Management – può costare oltre 7.500 dollari al mese. L’incidente si aggiunge a una serie di altri suicidi o tentati suicidi avvenuti con modalità simili in mesi o anni recenti a Manhattan.
In ottobre, un uomo di 47 anni si era ucciso buttandosi da un attico al 25esimo piano del Gotham Hotel a Midtown – dove una notte può costare anche mille dollari. Altri casi recenti hanno visto il suicidio di un uomo che si è buttato da un immobile di lusso di Lower Manhattan, e quello di Stephanie Adams, 47 anni, ex modella di Playboy, morta anche lei buttandosi dall’attico del Gotham Hotel. Era il 2018, la donna era nel mezzo di una battaglia per l’affido del figlio Vincent, 7 anni; si è buttata con lui, sono morti entrambi.