Sono almeno 34 i feriti di un attacco missilistico russo che ha preso di mira Kiev nelle prime ore di oggi; secondo il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko “nell’attacco notturno sono stati danneggiati un condominio” e un ospedale pediatrico.
Mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è a Washington per chiedere fondi al Congresso, giunge da fonti dell’intelligence Usa la notizia che la Russia, dal momento dell’invasione dell’Ucraina, avrebbe perso l’87 per cento del numero totale delle truppe in servizio attivo che aveva all’epoca, e i due terzi dei carri armati. Cifre sbalorditive che giungono da una fonte della CNN, che ha visionato una valutazione declassificata dell’intelligence fornita al Congresso.
La guerra si avvicina all’anniversario dei due anni – sarà a fine febbraio 2024) e il presidente russo Vladimir Putin resta deciso a proseguire l’offensiva. Se i russi hanno perso molto, gli ucraini restano pesantemente vulnerabili e sempre l’intelligence Usa non crede che Kiev possa ottenere nei prossimi mesi avanzate significative.
Il documento è arrivato al Congresso lunedì, due giorni fa. Molti parlamentari repubblicani sono contrari a dare ulteriori fondi all’Ucraina e l’amministrazione Biden sta facendo pressioni costanti per ottenere dal Congresso i finanziamenti per l’aiuto militare ed economico richiesto da Zelensky.