Il presidente statunitense Joe Biden ospiterà il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky martedì alla Casa Bianca nel tentativo di superare l’impasse sugli aiuti militari USA a Kyiv.
Ad annunciarlo è stata domenica la portavoce presidenziale Karine Jean-Pierre, secondo cui la visita – che è la seconda del leader ucraino a Washington dall’inizio della guerra – ha lo scopo di “sottolineare l’incrollabile impegno degli Stati Uniti a sostenere il popolo ucraino che si difende dalla brutale invasione russa”.
“Mentre la Russia intensifica i suoi attacchi missilistici e con i droni contro l’Ucraina, i due leader discuteranno delle necessità urgenti dell’Ucraina e dell’importanza vitale del continuo sostegno degli Stati Uniti in questo momento critico”, ha proseguito la portavoce.
Biden e Zelensky discuteranno di “ulteriore cooperazione in materia di difesa”, ha invece dichiarato domenica l’ufficio della presidenza ucraina. Il capo di Stato di Kyiv si concentrerà sul “garantire l’unità tra Stati Uniti, Europa e resto del mondo” nel sostegno alla difesa dell’Ucraina contro la Russia e sul “rafforzamento dell’ordine internazionale basato sulle regole e sul rispetto della sovranità delle nazioni”, si legge nel comunicato.
Zelensky, che domenica era a Buenos Aires per assistere al giuramento del neo-presidente argentino Javier Milei, arriverà negli USA in una fase di stallo sul supporto militare statunitense a Kyiv. Recentemente il Senato a guida repubblicana si è rifiutato di approvare un nuovo pacchetto di 106 miliardi di dollari di finanziamenti d’emergenza, destinati soprattutto a Israele e all’Ucraina.
Biden aveva esortato i legislatori a dare il via libera all’ennesima tranche di aiuti all’alleato est-europeo, ma la richiesta si è impelagata nella diatriba tra Casa Bianca e Congresso sull’emergenza immigrazione al confine meridionale.
Sinora il Congresso ha già inviato 111 miliardi di dollari di aiuti all’Ucraina. La direttrice del bilancio dell’amministrazione dem, Shalanda Young, ha peraltro avvertito che Washington esaurirà i fondi già stanziati per Kyiv entro la fine dell’anno – il che rischia di “mettere in ginocchio” l’alleato in guerra.
I also held a bilateral meeting with @JMilei.
Today, the streets and squares of Buenos Aires are filled with the word “freedom”, “libertad”.
Freedom is what unites us, Ukraine and Argentina. We truly cherish it, protect it, and stand ready to strengthen it together.
🇺🇦🇦🇷 pic.twitter.com/u0I8F1x1Qm
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) December 10, 2023