L’Alaska Airlines acquisirà la compagnia Hawaiian Airlines con una cifra leggermente inferiore ai due miliardi di dollari.
L’accordo, approvato da entrambi i consigli di amministrazione, dovrebbe concludersi entro 12 o 18 mesi: nascerà dunque una società combinata, che manterrà i marchi di ambedue le compagnie.

“Con Alaska Airlines ci uniamo a una compagnia aerea che da tempo serve le Hawaii, con una rete complementare e una cultura del servizio condivisa”, ha dichiarato Peter Ingram, amministratore delegato di Hawaiian Airlines, “Con le dimensioni e le risorse aggiuntive che questa transazione comporta, saremo in grado di accelerare gli investimenti nell’esperienza degli ospiti e nella tecnologia, pur mantenendo il nostro marchio”.
“Questa fusione rappresenta un ulteriore passo in avanti per offrire un’esperienza di viaggio migliore ai nostri ospiti ed espandere le opzioni per i viaggiatori della costa occidentale e delle Hawaii”, ha invece affermato Ben Minicucci, CEO di Alaska Airlines, “abbiamo grande rispetto per Hawaiian Airlines, per il suo ruolo di principale datore di lavoro alle Hawaii e per il modo in cui il suo marchio ed il suo personale portano la calda cultura dell’aloha in tutto il mondo. Le nostre due compagnie aeree sono alimentate da dipendenti straordinari, con oltre 90 anni di eredità e valori radicati nella cura dei luoghi e delle persone speciali che serviamo”.
Minicucci ha inoltre aggiunto: “Siamo pienamente impegnati a investire nelle comunità delle Hawaii e a mantenere un solido servizio per le isole vicine. Non vediamo l’ora di approfondire questa gestione, man mano che le nostre compagnie si uniscono”. La nuova società, dunque, disporrà di una flotta composta da ben 365 aerei, la quinta più grande degli Stati Uniti, e sarà in grado di offrire accesso a 138 destinazioni, di cui 29 internazionali.

Stando ai dati rilasciati nelle ultime ore, dopo la fusione, la compagnia aerea combinata trasporterà oltre 54 milioni di viaggiatori l’anno. Per i residenti delle Hawaii, inoltre, verrà triplicato il numero di destinazioni in Nord America. Honolulu diventerà un hub fondamentale per Alaska Airlines, garantendo una maggiore connettività ai viaggiatori della costa occidentale desiderosi di recarsi in Asia.
La fusione è stata approvata con entusiasmo da entrambe le società coinvolte: l’accordo, ora, potrebbe andare definitivamente in porto entro 12-18 mesi. Attenzione però: quest’ultimo, prima di diventare operativo, dovrà ricevere l’ok da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi. Qualora la fusione dovesse essere approvata definitivamente, la nuova società avrà sede a Seattle, dove sarà capitanata dall’attuale CEO di Alaska Airlines, Ben Minicucci.