In tutti gli Stati Uniti sono diventati molto popolari i campi estivi che insegnano ai giovanissimi a diventare degli youtuber. Dai 6 ai 13 anni, hanno la possibilità di imparare le competenze tecniche di base di video-making, dalle inquadrature alla registrazione, al montaggio, al momento di editing finale, coprendo anche tutta la sceneggiatura.
Da est a ovest, la domanda da parte delle famiglie di campeggi e programmi doposcuola che offrissero uno spazio e delle lezioni per imparare le nozioni base dell’era digitale è aumentata sempre di più. Al sogno di diventare dottore, astronauta, scienziato, ballerino, attore, si sono aggiunte le carriere di creator e influencer. In un sondaggio di Morning Consult pubblicato nel 2019, più del 54 per cento degli intervistati fra i 13 e i 38 anni ha risposto che sarebbe voluto diventare un influencer.
C’è chi pensa che lavorare come youtuber faccia guadagnare tanti soldi, chi crede che sia un modo per viaggiare più facilmente, chi invece la vede come una possibilità di diventare più sicuro di sé o come un modo per interagire con più persone possibile.
Anche le università più prestigiose, come Cornell, UCLA, University of Southern California e East Carolina University, hanno aggiunto al proprio albo accademico corsi e programmi di social media marketing e content creation.
Il Washington Post riporta l’esempio di Creator Camp a Houston, in Texas, uno dei campeggi più popolari. Fondato due anni fa da due giovani creator, la scorsa estate ha registrato 1300 iscritti e, sotto allo stesso marchio, sono state aperte altre 11 sedi in tutto lo Stato ed entro il prossimo anno ne verranno inaugurate altre sette. Fra i corsi offerti, ci sono “Creative AI”, per usare consapevolmente e in modo creativo l’intelligenza artificiale, e “3D Game Development”, per progettare un videogioco. Ma ci sono anche quelli di base, come video editing con CapCut o il più generico vlogging.
Di fondamentale importanza è anche la sicurezza nel mondo digitale: il programma è rivolto solo a minorenni. Per questo motivo, gli insegnanti consigliano gli alunni di non usare il loro vero nome su internet. Le lezioni cominciano alle 8:30 e i ragazzi hanno a disposizione green screen, abiti di scena, luci e iPad, nel caso in cui non fossero già automuniti di iPhone di ultima generazione o macchine fotografiche all’avanguardia. Il costo totale per tre giorni a settimana è di 230 dollari.