La Food and Drug Administration, l’ente americano che si occupa di regolamentare i prodotti alimentari e farmaceutici, ha autorizzato il farmaco Zepbound sviluppato dall’azienda Eli Lilly per la gestione del peso. Diventa così il rivale sul mercato di Wegovy, uno dei due prodotti di Novo Nordisk prescritto dai medici per l’obesità. L’altro più conosciuto è Ozempic, essenziale nella terapia del diabete di tipo 2.
A differenza di Wegovy e Ozempic, che si basano sul semaglutide, Zepbound ha come principio attivo la tirzepatide, già autorizzata da FDA lo scorso anno e utilizzata da Eli Lilly in un altro farmaco, Mounjaro, per la terapia del diabete di tipo 2. Tutte le medicine possono essere somminstrate attraverso iniezione solo una volta a settimana.
I test hanno dimostrato che Zepbound è ancora più efficace di Wegovy. Infatti, il primo non solo, come il secondo, stimola i recettori dell’ormone GLP-1, ma anche quelli del GIP, due ormoni che controllano l’appetito, aiutando il paziente a perdere un 21% in più di peso. Gli effetti collaterali sono gli stessi: fra i più gravi, ci sono nausea, diarrea e il rischio di sviluppare un cancro alla tiroide. In ultimo, molti dei pazienti hanno lamentato di aver ripreso i chili persi dopo aver interrotto la terapia.
Hanno prezzi proibitivi. Zepbound, che entrerà sul mercato statunitense da dicembre, avrà un prezzo di $1.059,87 al mese, simile a quello di Mounjaro. Da sottolineare che per chi soffre di diabete di tipo 2 è vitale. Wegovy costa circa il 20% in più.
Negli ultimi due anni, da quando il semaglutide prima e la tirzepadite poi sono stati autorizzati dalla FDA per il commercio, soprattutto i farmaci di Novo Nordisk sono diventati introvabili. Anche se Ozempic è stato sviluppato per la terapia di diabete di tipo 2, i medici lo hanno prescitto a chiunque avesse richiesto dei farmaci per perdere peso, mettendo a rischio non solo il paziente ma anche tutti coloro che, soffrendo di diabete, sono rimasti senza medicine.
Bisogna specificare che negli Stati Uniti più del 70% delle persone è considerabile sovrappeso od obeso. L’amministrazione di Ely Lilly ha stimato che solo 5 milioni di persone ricevono iniezioni di semiglutide, qualsiasi esse siano, ma che almeno 50 milioni potrebbero farne richiesta.
Diverse celebrità hanno ammesso di averlo usato per perdere peso pur non soffrendo di diabete. Fra gli altri, l’ex primo ministro britannico Boris Johnson ha interrotto le iniezioni perché lo facevano stare male e lo stesso è successo all’attrice Amy Schumer. La tiktoker curvy Remi Bader ha ammesso che appena ha smesso la terapia di Ozempic ha ripreso più chili di quelli che aveva perso. Invece, l’ex giocatore di NBA Charles Barkley e il magnate della tecnologia Elon Musk si sono detti entusiasti dell’effetto del farmaco, sostenendo che li abbia aiutati a tornare in forma. Mentre Khloe Kardashian ha negato le insinuazionii che erano state diffuse sui social, rispondendo ai critici di non averne mai fatto uso e che il suo fisico è il risultato di anni di allenamento.