Papa Francesco è “profondamente addolorato” per la “terribile perdita di vite” causata dalla sparatoria di massa a Lewiston, nel Maine ed esprime “la sua vicinanza spirituale a tutti quelli che soffrono di questa indicibile tragedia, in particolare alle famiglie che hanno perso i propri cari”.
Lo si legge in un telegramma di cordoglio per le vittime della strage avvenuta a Lewiston, inviato a nome del Pontefice, dal Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin al Vescovo di Portland, monsignor Robert Deeley. Francesco “affida le anime dei morti all’amorevole misericordia di Dio onnipotente e prega per la guarigione dei feriti e per il personale medico che si cura di loro.
Allo stesso modo elogia “i nobili sforzi dei primi soccorritori che si sono messi in pericolo per proteggere la comunità”. “Con salda fiducia che, aiutati dalla grazia di Dio, possiamo vincere il male con il bene (cfr. rm 12,21), il Santo Padre invoca sul popolo di Lewiston e sull’intero Paese, le benedizioni di forza e di pace di Dio onnipotente”.