Rafforzare la sinergia tra Italia e Stati Uniti nel campo dei co-investimenti in tecnologie strategiche: questo il programma alla base del Transatlantic Investment Committee, che ha presentato i risultati di un anno di lavoro nel corso del Second US Annual Meeting, nella prestigiosa sede dell’Ambasciata Italiana presso gli Stati Uniti, a Washington DC.
La sessione plenaria, intitolata ”Per Aspera ad Astra” e riunita nel weekend del gala della NIAF, ha rappresentato un importante momento di confronto tra oltre 200 tra stakeholder appartenenti al mondo dell’impresa, della finanza, della ricerca e delle istituzioni, provenienti da Italia e Stati Uniti e radunati per discutere di come trasformare le sfide che l’attuale situazione geopolitica, economica, ambientale e sociale ci pongono, nella più grande occasione di cooperazione nel campo industriale e della ricerca tra i nostri Paesi.
L’iniziativa ha avuto luogo sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia presso gli Stati Uniti, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, con la quale il 25 gennaio 2023 il Tic ha sottoscritto una Lettera d’Intenti per sviluppare di comune accordo iniziative per accelerare gli investimenti transatlantici, anche attraverso la promozione di accordi tra territori italiani e statunitensi, legati a specifiche verticali di investimento tecnologico.
Il Tic è nato nell’ottobre del 2021 come piattaforma progettuale e di networking, a latere del Trade and Technology Council, su impulso dell’Associazione Amerigo, dell’American Chamber of Commerce – Italy, del Centro Studi Americani e di Federmanager, in stretto raccordo con le rappresentanze diplomatiche dei nostri Paesi. Nel corso del 2022 hanno cominciato a lavorare allo sviluppo dei programmi del Tic diverse altre organizzazioni, tra cui Confindustria e Luiss.
A Washington, il Tic si è presentato con importanti elementi di novità, prima delle quali ha riguardato l’avvenuta costituzione, d’intesa con Harmonic Innovation Group, della Transatlantic Harmonic Foundation. La Fondazione è nata con l’obiettivo di potenziare e accelerare qualità e quantità dei co-investimenti tra Italia e Stati Uniti nelle aree del digitale, dell’aerospazio, del cleantech, dell’energia e delle scienze della vita, catalizzando gli interessi di una serie di partner in Italia, Stati Uniti, Europa e Regno Unito, a partire da America’s Frontier Fund, con cui il Tic ha recentemente siglato un Memorandum of Understanding per lo sviluppo di attività congiunte nel campo del miglioramento e dello sviluppo congiunto degli strumenti finanziari transatlantici e della regolazione – argomenti che sono stati oggetto di una Tavola Rotonda ristretta che ha fatto seguito, lo stesso giorno, alla Sessione Plenaria, e che ha contribuito al disegno di una Roadmap per il 2025.