Una volta archiviata la pausa nazionali, l’Inter Miami riabbraccia finalmente il suo capitano e numero 10, Lionel Messi, tornato alla base dopo aver dispensato magie anche con la maglia dell’amata Seleccion.
Nonostante la pesantissima assenza del loro leader tecnico, i rosanero sono riusciti a vincere l’unica partita che el Diez è stato costretto a saltare, quella con il Kansas City, battuto con il risultato di 3-2. Sabato, la corsa playoff dell’undici del Tata Martino ripartirà da Atlanta, formazione già affrontata da Messi e soci nel corso dell’ultima Leagues Cup. A luglio, gli Herons demolirono la compagine della Georgia con un sonoro 4-0. Domani, a distanza di due mesi, le due squadre si ritroveranno al Mercedes Stadium, per la partita valida per la ventisettesima giornata di campionato. Una gara importante per entrambe le forze in gioco: gli uomini di Gonzalo Pineda attualmente occupano il sesto posto della Eastern Conference, a quota 42 punti. I rossoneri vogliono assolutamente consolidare la propria posizione in ottica post season: per farlo, però, dovranno vedersela contro quella che, ad oggi, è sicuramente la squadra migliore degli Stati Uniti.
Dall’arrivo di Leo e degli ex compagni blaugrana, Sergio Busquets e Jordi alba, i rosanero non hanno mai perso, né in coppa né in campionato. Visti i risultati tremendi della precedente gestione tecnica, la loro posizione di classica non è certo delle migliori: Messi e soci, infatti, si ritrovano penultimi ad Est, con 28 punti. Nonostante ciò, le speranze playoff degli uomini del Tata Martina sono più vive che mai: tra i rosanero ed il nono posto, occupato dal DC United, vi sono solo 6 punti di distanza. Aggrappata al mancino del suo fenomenale numero 10, nuovamente tra i favoriti per la vittoria del Pallone d’oro, Miami proverà fino alla fine ad aggiudicarsi la post season ed a lottare per il titolo.
Nel frattempo, l’impatto del campione di Rosario sul calcio statunitense continua ad avere un eco importante anche fuori dal rettangolo verde. Basti pensare che dal suo arrivo negli States, sono stati venduti oltre 110.000 abbonamenti della MLS Season Pass, il servizio realizzato da Apple in collaborazione con i vertici della lega, che consente di vedere tutte le partite del campionato e della Leagues Cup. I tifosi degli USA sono pazzi del numero 10 e lui sembra finalmente aver ritrovato il sorriso e la gioia di giocare a calcio, venuta decisamente meno nel corso del biennio parigino. Come rivelato anche dai suoi ex compagni, l’argentino si è ambientato alla grande nella sua nuova città e non è affatto escluso che, una volta appesi gli scarpini al chiodo, possa decidere di restare in Florida, seguendo le orme di David Beckham. Il sette volte Pallone d’oro, nel frattempo, ha deciso di comprare una maxi villa da oltre tremila metri quadrati, dal valore di 11 milioni di dollari. Una vera e propria reggia, sita sulla costa di Fort Lauderdale, a 50 chilometri da Miami.
Quella tra gli Herons ed Atlanta non sarà certo l’unico big match del weekend. Sabato, infatti, allo Yankee Stadium andrà in scena il derby di New York, tra il City ed i Red Bulls. Una partita già di per sé molto sentita, resa ancora più importante dalla situazione di classifica delle due compagini: a dividere i Blues dodicesimi dai biancorossi tredicesimi, ad oggi, vi è un solo punto. Dopo una stagione alquanto altalenante, le squadre newyorkesi sanno benissimo di non poter più sbagliare se vorranno davvero avere una chance di andare ai playoff. La stracittadina di sabato, in tal senso, potrebbe rappresentare la svolta per una delle due compagini.
Domenica, invece, sarà il turno del derby di Los Angeles, tra i campioni in carica degli L.A FC ed il Galaxy. Naturalmente, il favore dei pronostici è tuto dalla parte degli oronero, padroni di casa e terzi ad Ovest, con 10 lunghezze di vantaggio sui cugini.
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