Al tramonto, le bandiere colorate e il suono dei tamburi sono stati sostuiti dalle luci lampeggianti e sirene delle volanti lungo Parkway Avenue, nel cuore di Brooklyn. In totale, sette gli arresti per detenzione di armi, ma rimangono ancora sconosciute le motivazioni di tanta violenza.
Migliaia di persone hanno riempito le strade di Brooklyn, ieri, in occasione di due festival storici: J’Ouvert, cominciato all’alba nei dintorni di Prospect Park, e West Indian-American, con parate partite da Crown Heights fino a scendere verso la Grand Army Plaza, davanti alla Brooklyn Public Library. Nonostante l’atmosfera festosa per celebrare il proprio patrimonio culturale in un tripudio di colori e danze tradizionali, verso sera il centralino della polizia ha iniziato a suonare non-stop.
Intorno alle 16:30, nel mezzo di una rissa, nella foga del momento una persona si è sparata a una gamba. Un’ora dopo, la polizia di New York ha ricevuto l’allarme che, lungo la Eastern Parkway, un diciannovenne è stato colpito da un proiettile nella zona lombare, un ventenne è stato ferito con un’arma da taglio alla mano e un terzo, minorenne, è stato accoltellato alla gamba. Prima di arrivare alla Grand Army Plaza, durante la parata, una quinta persona è stata ferita a un braccio. Tre ore dopo la fine dei festeggiamenti, intorno alle 21, un cinquantunenne è morto dopo essere stato colpito da diversi proiettili all’incrocio tra Sterling Place e Schenectady Avenue. Infine, un ultimo uomo è stato trovato in fin di vita su Maple Street, con un taglio profondo al polso sinistro.
La polizia aveva disposto almeno tredici posti di blocco lungo i percorsi delle due parate proprio per evitare che la situazione degenerasse. Ma non ci si aspettava che questi episodi venissero registrati in serata e non durante J’Ouvert, che negli scorsi anni è sempre stata molto violenta.
Il District Attorney di Brooklyn, Eric Gonzalez, comunque si reputa soddisfatto di come è stata gestita la giornata, come racconta a PIX11: “Fortunatamente le celebrazioni sono continuate per tutto il giorno e gli episodi sono stati pochi e circoscritti in serata”.
