Più di 92.000 spettatori accorsi per una partita di pallavolo universitaria.
A registrare il nuovo record mondiale di presenze per un evento sportivo femminile è stato mercoledì sera il Memorial Stadium di Lincoln, in Nebraska. Il match ha visto le padrone di casa – le Nebraska Cornhuskers – affrontare le rivali regionali delle Omaha Mavericks, in una partita del massimo campionato universitario NCAA.
Al di là della statistica, l’incontro in sé non è stato eccezionale, dato che la squadra di casa ha archiviato in scioltezza la pratica in soli 3 set (25-14, 25-14, 25-13). Ma è chiaro che, almeno per una serata, l’aspetto sportivo sia contato relativamente.
La strada che ha portato al presunto primato – che deve essere ancora certificato dal Guinness World Record – è iniziata la scorsa primavera, quando le Cornhuskers hanno preannunciato una “giornata della pallavolo” – sport enormemente popolare in Nebraska – per il 30 agosto. Per propiziare il primato, il team ha inoltre deciso di trasferirsi dalla sua arena storica – il Devaney Center (dove si registra il tutto esaurito da 306 partite consecutive) – al Memorial Stadium, utilizzato dalla locale squadra di football.
Il precedente record di presenze negli sport femminili era stato stabilito da 91.648 spettatori durante una partita di calcio a Barcellona, in Spagna – anche se l’Associated Press riporta 110.000 spettatori a una partita della Coppa del Mondo femminile non ufficiale del 1971 a Città del Messico.
“Abbiamo corso un rischio giocando al Memorial Stadium, e battere il record… Non credo che nessuno potesse immaginarlo quando tutto questo è iniziato”, ha commentato l’allenatore del Nebraska John Cook. “È un grande risultato per questo sport chiamato pallavolo femminile. È un tesoro di Stato. Lo abbiamo dimostrato”.