Tre persone sono state uccise e altre cinque sono rimaste ferite a causa di una sparatoria consumatasi mercoledì sera all’interno di un popolare pub per motociclisti nella Contea di Orange, in California.
Ad aprire il fuoco, secondo la ricostruzione di media e autorità locali, sarebbe stato un poliziotto in pensione, che poco dopo le 19:00 (ora locale) avrebbe iniziato a litigare pesantemente con sua moglie nel Cook’s Corner, un ristorante di Lake Forest. La prima vittima della carneficina sarebbe stata proprio la donna, prima che il presunto killer aprisse il fuoco anche contro i presenti.
Secondo quanto riportato da KCAL News, a perdere la vita sarebbe stato infine anche lo stesso sparatore – sebbene non sia ancora chiaro se si sia trattato di un suicidio oppure di un omicidio ad opera degli agenti accorsi dopo aver sentito gli spari.
Secondo un testimone, il killer sarebbe stato neutralizzato dagli agenti mentre questo si stava dirigendo verso il suo furgone per ricaricare la sua arma.
In totale quattro persone, tra cui l’uomo che ha sparato e sua moglie, sono state dichiarate morte sul posto. Sei persone, tra cui cinque con ferite da arma da fuoco, sono state invece ricoverate in ospedale. Due di loro sono state ferite in modo grave, mentre le condizioni delle altre quattro sono al momento stabili.
Secondo diverse testimonianze al momento della strage il locale era pieno di clienti, accorsi a sentire una band dal vivo e per una serata all you can eat di spaghetti.