La polizia di Washington non ha trovato alcun uomo armato all’interno dell’ufficio distaccato del Senato USA che era stato precauzionalmente evacuato mercoledì pomeriggio dopo un’allarmata segnalazione al 911.
“È arrivata una chiamata per uno sparatore attivo. Sembra che sia stata una chiamata errata. Non ci sono feriti e non è stato individuato nessun uomo armato”, ha affermato il portavoce del Dipartimento di Polizia Metropolitana di Washington, Hugh Carew.
Dopo aver ricevuto una segnalazione intorno alle 14:30 ora locale (le 20:30 in Italia), gli agenti della polizia capitolina hanno attentamente perlustrato l’area del Russell Senate Office Building e i suoi dintorni, non lontano da Capitol Hill. Nel frattempo è stato precauzionalmente bloccato l’accesso ai tunnel sotterranei che portano agli uffici del Senato dall’edificio principale del Campidoglio (sede del parlamento USA).
Negli scorsi minuti al personale del Congresso era arrivata un’e-mail con l’avvertimento di bloccare e stare lontani da porte e finestre esterne nonché di trovare un posto dove nascondersi o cercare riparo.
“Vi preghiamo di rimanere lontani dall’area perché stiamo ancora indagando. Continueremo a comunicare con il pubblico”, aveva twittato la polizia mentre cercava di fare chiarezza. In un post successivo su Twitter, la polizia capitolina aveva chiesto ai presenti di “trovare riparo” poiché la segnalazione riguardava un “possibile sparatore attivo” – precisando tuttavia che fino a quel momento non ci fosse conferma della circostanza.
Attualmente la maggior parte dei deputati e dei loro collaboratori non è fisicamente presente a Washington a causa della tradizionale pausa estiva.