Il segretario di Stato americano Antony Blinken incontrerà oggi a Giacarta il responsabile degli affari esteri del Partito Comunista cinese Wang Yi. A comunicarlo è il dipartimento di Stato USA, rendendo noto il calendario del ministro degli Esteri di Biden.
Si tratta del loro secondo incontro in altrettanti mesi, che avverrà a margine dei colloqui del blocco del sud-est asiatico Asean nella capitale indonesiana.
Sullo sfondo dell’ennesimo incontro tra alti funzionari di Washington e Pechino (appena qualche giorno fa è stata la volta della segretaria al Tesoro Yellen a Pechino) ci sono tuttavia le recenti rivelazioni secondo cui, da due mesi a questa parte, alcuni hacker cinesi avrebbero violato gli account di posta elettronica di circa 25 organizzazioni occidentali, tra cui almeno due agenzie governative statunitensi.
Gli esperti di cybersecurity del Governo USA sono riusciti a individuare l’intrusione “abbastanza rapidamente” e quindi a prevenire ulteriori violazioni, ha dichiarato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan in un’intervista al programma Good Morning America della ABC.
Per loro stessa ammissione, le due agenzie federali colpite sarebbero iI Dipartimento di Stato e quello del Commercio. Gli hacker legati a Pechino sarebbero persino riusciti ad entrare nella posta elettronica della segretaria al Commercio Gina Raimondo.
Microsoft ha dichiarato in un comunicato che il gruppo di hacker cinesi, soprannominato Storm-0558, avrebbe falsificato i token di autenticazione digitale per accedere agli account di webmail eseguiti sul servizio Outlook dell’azienda di Redmond.