Nessuna accusa verrà presentata dopo una breve indagine riguardo all’alterco che ha coinvolto la pop star Britney Spears, il rookie dei San Antonio Spurs Victor Wembanyama e un membro del team di sicurezza del giocatore. La polizia ha stabilito che Britney si è “colpita accidentalmente in faccia” da sola.
Nell’indagine, ora conclusa, la polizia ha determinato che la guardia di sicurezza non ha intenzionalmente o illegalmente usato forza o violenza contro la cantante, ma che dalle riprese delle telecamere di sorveglianza dell’evento si evince chiaramente come “Britney si sia avvicinata al giocatore degli Spurs per toccargli la spalla. Quando ha toccato il giocatore, un uomo della sicurezza le ha spinto la mano senza guardare, facendo sì che Britney si colpisse”.
Subito dopo l’incidente avvenuto fuori dal ristorante, Spears ha presentato un rapporto alla polizia, sostenendo di essere stata vittima di aggressione. Venerdì, ha postato una reazione su Instagram con la didascalia che diceva: “Comunque sono ancora una grande fan del giocatore della NBA… non è colpa sua se la sua sicurezza mi ha colpito.”
Wembanyama ha fatto il suo debutto nella Summer League NBA per gli Spurs a Las Vegas ieri sera. Il giovane francese è stato la prima scelta assoluta nel draft NBA dello scorso mese ed è entrato nella lega con altissime aspettative da parte dei fan.