“La borsa o… l’amicizia su Facebook”.
Ha dell’incredibile quello che è accaduto qualche giorno fa ad Indianapolis, dove un uomo ha prima cercato di rapinare una ragazza – puntandole contro una pistola – e poi l’ha costretta a diventare sua amica su Facebook, iniziando a flirtare.
La giovane Amber Beraun ha dichiarato che una sera di maggio, mentre stava ritirando la posta, un uomo (più tardi identificato come Damien Boyce) le si è avvicinato e ha estratto un revolver. A quel punto la donna non ha opposto resistenza e ha dato al malvivente tutti i soldi che aveva con sé al momento, per un totale di circa 100 dollari.
Eppure, non ci è voluto molto prima che il denaro divenisse l’obiettivo secondario dell’agguato di Boyce. Sostenendo che i soldi non fossero sufficienti, l’uomo avrebbe infatti iniziato a chiedere alla sua vittima se avesse un fidanzato e avrebbe insistito perché gli inviasse una richiesta di amicizia su Facebook.
“Ho pensato che se l’avessi aggiunto su Facebook se ne sarebbe andato, e così è stato”, ha raccontato Beraun alla televisione locale WRTV.
Ma non è finita lì, perché Beraun ha detto di aver ricevuto quasi subito dei messaggi da parte di Boyce, e di un tenore abbastanza eloquente. “Dannazione, eri troppo bella per essere rapinata”, avrebbe scritto Boyce, con un altro messaggio in cui affermava che l’avrebbe ripagata.
Beraun ha cercato di assecondare il suo interlocutore, per non farlo infastidire: “Ti credo, amico. Posso dire che sei dolce, solo che i tempi sono duri. Lo so”. Ma l’atteggiamento di apparente condiscendenza ha probabilmente invogliato Boyce a spingersi oltre, che qualche messaggio più tardi le ha persino chiesto di “venire a rilassarsi”.
Secondo il Dipartimento di Polizia Metropolitana di Indianapolis, l’uomo è stato arrestato dalle forze speciali SWAT lo scorso 12 giugno in relazione a un’altra rapina a mano armata in cui avrebbe sparato a due persone e colpita un’altra alla testa con un mattone.