L’immigrazione ha favorito la crescita della popolazione bianca negli Stati Uniti. Lo rivelano i dati dell’U.S. Census Bureau, l’agenzia del dipartimento del commercio americano che si occupa dei censimenti.
In particolare si è verificato un aumento dello 0,1% pari a 388 mila residenti. Tra il 2021 e 2022 si è verificato anche un aumento dell’età media, 38,9 anni (nel 2000 era 35, nel 1980 30). Il record spetta alla Florida, lo stato che ospita la più grande comunità di pensionati: 68,1 anni.
L’immigrazione ha contribuito all’aumento anche della popolazione asiatica, il gruppo etnico che ha registrato la maggiore crescita del paese, con un più 2,4%, mentre gli ispanici, gli afroamericani e le popolazioni hawaiane sono state favorite dal maggior numero di nascite rispetto alle morti. In generale, l’anno scorso la popolazione americana è arrivata a 333,3 milioni, con un incremento dello 0,4% rispetto al 2021.