Un cantante statunitense residente da più di dieci anni a Mosca è stato arrestato dalle autorità russe per traffico di stupefacenti. A riportarlo sono le agenzie di stampa del Paese est-europeo.
Michael Travis Leake, frontman del gruppo Lovi Noch (“Cogli la notte”), è accusato di aver smerciato mefedrone, una droga con effetti paragonabili a quelli della cocaina e dell’MDMA. Nelle scorse ore un tribunale moscovita ha disposto la custodia cautelare per due mesi, ma se condannato l’uomo rischia fino a 20 anni di carcere.
In passato Leake era stato un paracadutista dell’esercito americano, prima di trasferirsi nella capitale russa nel 2010.
L’uomo diventa così l’ennesimo prigioniero americano nelle carceri russe – assieme all’ex Marine Paul Whelan e agli insegnanti Marc Fogel e Sarah Krivanek. Fino a qualche mese fa in regime di detenzione era anche la cestista WNBA Brittney Griner, arrestata nel febbraio 2022 dopo che nel suo bagaglio erano state scoperte cartucce da svapo contenenti olio di marijuana. All’atleta venne comminata una condanna a nove anni di carcere, ma a dicembre è stata liberata in cambio del commerciante di armi russo Viktor Bout (detenuto negli USA).
Il Dipartimento di Stato ha dichiarato di star “cercando di ottenere un accesso consolare il prima possibile e si adopera per fornire tutta l’assistenza consolare appropriata”.