Pat Robertson, un reverendo con la passione per la politica che ha saputo trasformare i conservatori cristiani in un potente gruppo elettorale capace di aiutare i repubblicani a conquistare entrambe le camere del Congresso nel 1994, si è spento nella sua casa di Virginia Beach, in Virginia. Aveva 93 anni.
Il decesso è stato annunciato dalla Christian Broadcasting Network, che Robertson ha fondato nel 1960.
Robertson ha costruito un impero imprenditoriale basato sulla sua fede cristiana, che comprende un’università, una scuola di legge, un canale via cavo di ampia portata e altro ancora. Nel 1988 ha condotto una campagna per la nomination presidenziale repubblicana nel 1988, dimettendosi da ministro battista di fronte alle critiche sulla commistione tra Chiesa e Stato.
Per oltre mezzo secolo, è stato una presenza familiare nei salotti americani, noto per il suo programma televisivo “700 Club” e, negli ultimi tempi, per i suoi pronunciamenti televisivi sul giudizio di Dio, attribuendo ad esempio la colpa degli attentati dell’11 settembre 2001 agli omosessuali.
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