Il Texas ha proibito le cure mediche per il cambiamento di genere nei minori. Il governatore repubblicano Greg Abbott ha ratificato la legge che rende illegale la pratica.
Così facendo, il Texas si aggiunge ad altri 18 Stati USA che hanno approvato proibizioni simili negli ultimi mesi. Il documento firmato da Abbott impedisce ai medici di prescrivere trattamenti ormonali o bloccanti della pubertà, o di eseguire interventi chirurgici di transizione di genere su minori di 18 anni. La misura dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° settembre, ma prevede eccezioni per coloro che stanno già ricevendo qualche tipo di cura.
Il tema dei diritti dei transgender è diventato un argomento sempre più caldo nella politica americana e le leggi che mirano a limitare l’accesso dei minori alle cure per il passaggio di genere sono recentemente diventate popolari negli Stati governati dai repubblicani.
I conservatori sostengono che le misure puntino a impedire ai giovani di prendere decisioni irreversibili di cui potrebbero poi pentirsi e che ci siano pochi studi sull’effetto a lungo termine di questo tipo di trattamenti. I democratici, di contro, denunciano che le misure approvate da Texas e Florida violino i diritti fondamentali e il presidente Joe Biden ha già chiesto a marzo di cancellare queste norme definite “attacchi antiamericani”.
Le organizzazioni che difendono i diritti Lgbt credono che l’attuazione di questi nuovi regolamenti possa portare al suicidio i giovani transgender, che sono tra i gruppi più vulnerabili. Le principali associazioni mediche concordano sul fatto che questo genere di trattamenti sia appropriato per adulti e giovani con disforia di genere.