Se vi scappa la pipì ma la toilette è occupata, non fatela in un laghetto – specialmente se siete in Florida e da un momento all’altro potrebbe comparirvi davanti un alligatore.
Ad imparare la (dolorissisima) lezione è stato Jordan Rivera, un 23enne del Sunshine State che la scorsa domenica, scoraggiato dalla fila per usare il bagno del Banditos Bar di Port Charlotte (65 km a nord di Fort Myers), ha deciso di andare sul retro e farla un lago.
Peccato che la compagnia non fosse delle migliori. Con una velocità degna di un felino, infatti, un alligatore lo ha attaccato rosicchiandogli il braccio proprio sopra il gomito. Fortuna ha voluto che alcuni eroici passanti si siano tuffati per tirarlo fuori dall’acqua, fasciandogli la ferita fino all’arrivo dei soccorsi.
Interpellato sull’accaduto dal suo letto in terapia intensiva, il giovane Rivera sostiene però di non ricordare nulla dell’aggressione. “Non ho capito della storia degli alligatori fino a quando non mi sono svegliato in ospedale e ho pensato: “Oh, l’alligatore ti ha strappato il braccio””, ha raccontato alla NBC.
“Ho finito per camminare verso la pozza d’acqua, senza rendermi conto di quanto fosse grande in quel momento”, ha ricordato. “Mentre andavo lì è successo qualcosa in cui sono inciampato o il terreno sotto di me si è sgretolato. Sono finito in acqua”.
La Florida Fish and Wildlife Commission ha in seguito individuato e catturato l’alligatore di 3 metri e mezzo che ha attaccato Rivera e gli ha praticato l’eutanasia, come solitamente accade agli alligatori che attaccano esseri umani.
L’aggressione in Florida fa il paio con un altro incontro/scontro fatale tra uomo e creature animali avvenuto un po’ più a nord. In New Jersey, infatti, lo stesso giorno una ragazza di 15 anni è stata attaccata da uno squalo mentre faceva surf a Stone Harbor. Il pescecane ha afferrato il piede di Maggie Drozdowski e l’ha trascinata sott’acqua. Anche in questo caso, tuttavia, la tragedia è stata evitata – e l’adolescente è riuscita a tornare a riva sana e salva (anche se con un piede gravemente ferito).