Il principe Harry, la consorte Meghan e sua madre Doria sono rimasti coinvolti in un “inseguimento d’auto quasi catastrofico” a New York a causa di alcuni paparazzi. A dichiararlo è stato un portavoce del principe.
La quasi-tragedia è avvenuta dopo che la coppia aveva partecipato a una cerimonia di premiazione organizzata a dalla Ms. Foundation for Women, dove Meghan era stata premiata per il suo lavoro filantropico.
Secondo le prime indiscrezioni, i paparazzi avrebbero guidato sul marciapiede, imboccato strade a senso unico, attraversato semafori rossi e ignorato persino l’alt della polizia. A un certo punto i tre avrebbero dovuto lasciare il SUV sul quale viaggiavano e salire su un taxi giallo come “ultimo tentativo” di sfuggire ai fotografi. Una volta sul taxi, Harry avrebbe ripreso la dinamica sul suo cellulare.
“Questo inseguimento incessante, durato più di due ore, ha provocato diverse quasi collisioni che hanno coinvolto altri automobilisti sulla strada, pedoni e due agenti del NYPD (la polizia di New York)”, ha dichiarato il portavoce di Harry in un comunicato.
“Sebbene l’essere un personaggio pubblico comporti un certo interesse da parte dell’opinione pubblica, questo non dovrebbe mai andare a scapito della sicurezza di nessuno”, si legge. “La diffusione di queste immagini, dato il modo in cui sono state ottenute, incoraggia una pratica altamente intrusiva e pericolosa per tutte le persone coinvolte”.

A caldo, il sindaco di New York Eric Adams si è detto in parte scettico sulla versione fornita da Harry. “Troverei difficile credere che ci sia stato un inseguimento ad alta velocità di due ore”. Ma anche un inseguimento di 10 minuti sarebbe “estremamente pericoloso a New York City. Abbiamo molto traffico, molto movimento, molte persone usano le nostre strade”, ha dichiarato il primo cittadino.
Il gala a cui aveva partecipato la coppia si era tenuto a alla Ziegfeld Ballroom di Manhattan. In occasione della serata Meghan aveva sfoggiato un abito dorato da 1.850 dollari di Johanna Ortiz e tacchi d’oro da 1.350 dollari di Tom Ford.
I rapporti tra stampa e Harry non sono mai stati realmente idilliaci: il principe di casa Windsor è attualmente coinvolto in molteplici controversie legali con la stampa scandalistica britannica, comprese accuse di hacking telefonico e raccolta illegale di informazioni.
L’episodio di New York rievoca tragicamente quanto accaduto alla madre, la principessa Diana, uccisa a bordo di una limousine mentre sfuggiva ai paparazzi a Parigi nell’agosto del 1997 insieme al compagno Dodi al-Fayed.