Un ex dipendente dell’ambasciata statunitense in Russia è stato arrestato e trasferito in un centro di detenzione a Mosca per “cospirazione”.
A riportarlo è l’agenzia di stampa statale russa TASS, secondo cui Robert Shonov è stato fermato lunedì Valdivostok, nell’estremo oriente russo, dal Servizio di sicurezza federale e “messo in custodia preventiva”. Shonov è accusato di “collaborazione su base confidenziale con uno Stato straniero o un’organizzazione straniera” dopo essere stato interrogato. Se condannato, rischia fino a 8 anni di carcere.
Attualmente l’uomo è detenuto nell’ex carcere del KGB di Lefortovo, a Mosca – la stessa struttura che ospita il giornalista statunitense del Wall Street Journal Evan Gershkovich (arrestato a marzo) e l’ex Marine Paul Whelan (fermato nel 2018) – entrambi accusati di spionaggio.