Le autorità cinesi hanno condannato un cittadino americano di 78 anni all’ergastolo con l’accusa di essere una spia.
La sentenza è stata comminata lunedì dal tribunale della città sud-orientale di Suzhou dopo un processo a porte chiuse contro John Shing-Wan Leung. L’uomo, residente a Hong Kong, era stato arrestato lo scorso 15 aprile 2021 dal servizio di controspionaggio di Pechino nella provincia dello Jiangsu.
La corte non ha dettagliato le condotte specifiche imputate al 78enne, come spesso accade nei casi di presunto spionaggio.
La sentenza arriva pochi giorni prima del viaggio del presidente statunitense Joe Biden verso Hiroshima, in Giappone, per il vertice del G-7. Nei prossimi giorni l’inquilino della Casa Bianca si recherà anche in Papua Nuova Guinea, una nazione insulare del Pacifico in una regione in cui Pechino sta cercando di aumentare la sua influenza militare, economica e diplomatica.
L’inizio di quest’anno, con la polemica sul presunto pallone-spia cinese abbattuto dagli americani e la controversa visita della leader taiwanese in suolo USA, ha fatto toccare il minimo storico nelle relazioni tra Washington e Pechino.