Il ministero degli Esteri russo ha dichiarato che Mosca “non perdonerà” Washington per aver negato i visti d’ingresso ai giornalisti russi che avrebbero dovuto seguire Sergej Lavrov nella sua visita al Palazzo di Vetro di New York.
A denunciare l’accaduto è stata la portavoce Maria Zakharova. “Mancano 40 minuti alla loro partenza. I giornalisti non hanno i visti. L’ambasciata degli Stati Uniti ha risposto che ‘ci stava lavorando’. È un’evidente manipolazione della libertà di parola e violazione dei diritti dei giornalisti”, ha dichiarato la portavoce della diplomazia russa.
Il viceministro Sergej Rjabkov ha promesso che la Russia “non dimenticherà” e “non perdonerà” la condotta statunitense.
Nelle prossime ore Lavrov è atteso nella Grande Mela, dove prenderà parte al Consiglio di Sicurezza ONU – di cui la Russia ha la presidenza ad aprile.