La Camera dei Rappresentanti del Vermont ha approvato una misura che estende il diritto di voto ai giovani tra i 16 e i 18 anni residenti nella città di Brattleboro, nella contea di Windham.
L’emendamento H.386 è mirato a modificare lo statuto della città per consentire ai giovani elettori di votare per le cariche comunali e di partecipare al Select Board e alla Representative Town Meeting.
A spingere per la misura è stato il gruppo di attivisti Brattleboro Common Sense, che ha sottoposto la questione alla popolazione generale in un referendum del marzo 2019 – conclusosi positivamente con un margine di 908 a 408.
Una legge simile è stata bloccata dal governatore Scott lo scorso marzo, ma il Senato non è riuscito a ribaltare la sua decisione. All’epoca i senatori avevano espresso preoccupazione per la presenza di minorenni nei consigli di amministrazione, dal momento che, secondo la legge statale, non sono autorizzati a firmare contratti.
“Sono davvero entusiasta per i giovani di Brattleboro”, ha dichiarato la deputata Emilie Kornheiser. “Quanto più riusciamo a far sentire i giovani benvenuti nella nostra comunità e a farli sentire partecipi e impegnati nel servizio civile e nella politica, tanto meglio sarà per tutti noi”.