In Tennessee la storia si ripete. Sono passati più di 150 anni da quando in questo Stato venne fondato il KKK per bloccare la Reconstruction, il tentativo di trasformazione socio-economica e politica e di integrazione del Sud dopo la Guerra Civile in seguito alla liberazione di oltre 4 milioni di schiavi neri. E oggi come allora in questo Stato quando la minoranza, specie se nera, si oppone ai soprusi imposti dalla maggioranza, la reazione è feroce, irrazionale e antidemocratica.
Lo ha sottolineato lo stesso presidente Joe Biden dopo che due parlamentari afroamericani sono stati allontanati dalla Camera per la loro protesta sulle armi in seguito la strage di Nashville della settimana scorsa. A dimostrare erano in tre, Justin Jones, di Nashville, Justin Pearson, di Memphis, entrambi afroamericani, e Gloria Johnson, di Knoxville, che invece è stata censurata, ma non allontanata dal parlamento statale.
I due legislatori potranno essere però presto riammessi dopo aver raccolto l’appoggio di tutte le forze democratiche del paese, fino al presidente Joe Biden che ha definito l’azione “scioccante e anti-democratica” e alla vice-Presidente Harris che è andata a visitarli a Nashville, sottolineando a gran voce come “la democrazia” non zittisca mai “nessuna voce”.
“L’espulsione in Tennessee di parlamentari impegnati in proteste pacifiche è scioccante, antidemocratica e senza precedenti – ha detto invece Biden – Piuttosto che discutere il merito della protesta la maggioranza repubblicana ha preferito punirli, per farli tacere cacciando dal parlamento statale rappresentanti eletti”.
Un fatto questo che dà l’immagine della polarizzazione politica del Paese. Una brutta vicenda che mette a nudo la frustrazione per la mancata approvazione della riforma sulle armi da fuoco. Ma non solo. Viene messa in risalto la radicalizzazione del partito repubblicano che piuttosto che confrontarsi dialetticamente sul gravissimo problema come quello delle stragi e della vendita delle armi d’assalto, cerca di mettere a tacere chi vorrebbe modificare le attuali regole.

La conseguenza è che due parlamentari, di cui la maggior parte dell’America non aveva mai sentito parlare, dopo essere stati cacciati dal Congresso statale, sono diventati immediatamente i leader del movimento per cambiare la legge sulla vendita delle armi.
“Piuttosto che affrontare la questione del divieto delle armi d’assalto, i miei ex colleghi hanno preferito attaccare la democrazia”, ha detto Justin Jones alla CNN. “E solo questo dovrebbe spaventare gli Stati uniti”.
La dimostrazione al parlamento statale è scaturita dopo che Audrie Hale ha ucciso tre studenti bianchi di 9 anni e tre adulti in una scuola elementare cristiana privata a Nashville la scorsa settimana. Una donna con profondi problemi mentali che aveva comprato legalmente fucili e pistole usati nella strage. Jones, Pearson e Johnson, dopo che la maggioranza al parlamento statale si era rifiutata di discutere di bandire la vendita delle armi d’assalto nello Stato hanno manifestato in aula con un megafono dopo che era stato loro impedito di parlare perché quando prendevano la parola i loro microfoni venivano bloccati.
Lunedì è stata chiesta la loro espulsione, dopo che erano già stati rimossi dai loro incarichi in commissione. Tre leader della maggioranza repubblicana, Bud Hulsey, Gino Bulso e Andrew Farmer, li hanno accusati di “aver consapevolmente e intenzionalmente portato disordine e disonore” alla Camera. Ieri sera c’è stato il voto.
Three kids and three officials gunned down in yet another mass shooting.
And what are GOP officials focused on?
Punishing lawmakers who joined thousands of peaceful protesters calling for action.
It's shocking, undemocratic, and without precedent. https://t.co/NB9gSdFI9h
— President Biden (@POTUS) April 6, 2023
Dopo la loro rimozione, le foto e i profili di Pearson e Jones sono stati immediatamente rimossi dal sito web del parlamento del Tennessee e le loro circoscrizioni elettorali sono state indicate come “temporaneamente non rappresentate” .
Secondo la Costituzione del Tennessee, poiché mancano più di dodici mesi alle prossime elezioni generali nel novembre 2024, si terranno elezioni speciali per occupare i due seggi. La legge del Tennessee consente la nomina di membri ad interim della Camera fino a quando non si terrà un’elezione. Per entrambi i parlamentari espulsi il partito democratico locale potrebbe rinominarli e farli tornare nel parlamento statale.
Parlando a una folla dopo la loro espulsione, Pearson e Jones hanno insistito sul fatto che avrebbero continuato a sostenere misure di controllo delle armi e hanno incoraggiato i manifestanti a continuare le manifestazioni contro la vendita delle armi d’assalto davanti al Campidoglio.
“I repubblicani pensavano di aver vinto cacciandoci dal parlamento, non rendendosi conto delle conseguenze della loro prepotenza”, ha detto Jones. “Hanno iniziato un movimento che non possono fermare”.