Silvio Berlusconi ha iniziato ieri la chemioterapia per combattere una forma di leucemia che lo ha spinto al ricovero in terapia intensiva del San Raffaele di Milano.
A riportarlo sono fonti qualificate consultate dall’ANSA, secondo cui la prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero.
Le condizioni dell’ex premier, a quanto si apprende, restano stabili. Stamane in ospedale gli hanno fatto visita il fratello Paolo, poi il figlio minore Luigi e la maggiore Marina – che erano venuti già ieri, e che non hanno parlato con i giornalisti e le troupe televisive che li attendevano fuori dal nosocomio milanese.
“Berlusconi ha telefonato al coordinatore nazionale Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, con il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in Parlamento, al governo e in Forza Italia perché ‘il Paese ha bisogno di noi!’. Tutti gli hanno assicurato che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre”, si legge in un comunicato di Forza Italia.