McDonald’s ha deciso di chiudere temporaneamente tutti i suoi uffici negli Stati Uniti e alcuni uffici all’estero questa settimana per prepararsi a licenziare un numero consistente di dipendenti nell’ambito di una più ampia ristrutturazione aziendale. A riportarlo è stato, domenica, il Wall Street Journal.
Il gigante del fast-food ha chiesto che alcuni lavoratori statunitensi e alcuni membri del personale d’oltreoceano lavorino da casa da lunedì a mercoledì per poter effettuare scelte sul personale in maniera virtuale.
“Durante la settimana del 3 aprile, comunicheremo decisioni chiave relative ai ruoli e ai livelli di personale in tutta l’organizzazione”, ha dichiarato l’azienda di Chicago.
McDonald’s ha infine chiesto ai membri del personale di annullare qualsiasi incontro di persona presso la sede dell’azienda con fornitori e altre parti esterne.
Non è ancora chiaro quanti lavoratori saranno licenziati.