Il presidente Joe Biden ha dichiarato nelle scorse ore lo stato d’emergenza in Mississippi in seguito al passaggio di un devastante tornando che venerdì sera si è abbattuto una delle regioni più povere degli Stati Uniti.
Sono almeno 25 le vittime registrate finora. I danni più ingenti sono stati subiti nelle contee di Carroll, Humphreys, Monroe e Sharkey – dove i fortissimi venti hanno divelto i tetti dalle case, devastando intere cittadine e provocando blackout per migliaia di persone.
La mossa della Casa Bianca serve a rendere disponibili i fondi federali per l’assistenza e la ricostruzione – mentre nelle prossime ore nella regione colpita è atteso la direttrice dell’Agenzia federale per la gestione delle emergenze, Deanne Criswell.
Operazioni di ricerca e salvataggio sono ancora in corso, in particolare nelle città di Silver City e Rolling Fork, quest’ultima descritta da un residente come «completamente distrutta». Almeno 13 morti si contano a circa 100 chilometri a nord-ovest di Jackson nella Sharkey County, dove si trova Rolling Fork, secondo il coroner della contea.
Altre tre persone sono rimaste uccise e almeno due sono in gravi condizioni nella contea di Humphreys. Un tornado, dopo le 20 ora locale (le 2 del mattino in Italia), si muoveva a circa 80 chilometri orari, con la corrente che si è interrotta non solo in Mississippi, ma anche in Alabama e Tennessee. Alcuni video diffusi sui social mostrano alberi e case abbattute, elettrodomestici e mobili trascinati dall’acqua fuori dalle abitazioni.
Il Mississippi – ha twittato il governatore Tate Reeves – ha attivato tutti i servizi di supporto medico disponibili.
Rolling Fork è una cittadina abitata prevalentemente da una comunità nera di circa 2.000 persone nella Contea di Sharkey, vicino ai fiumi Mississippi e Yazoo. Un quinto della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà federale e gli abitanti sono costantemente esposti al rischio di inondazioni in caso di cedimento degli argini lungo il fiume Yazoo.
“Faremo tutto quello che possiamo per aiutare – aveva preannunciato Biden – saremo presenti per tutto il tempo necessario e lavoreremo insieme per dare il supporto di cui avete bisogno per riprendervi”. In una nota, il presidente e la moglie Jill hanno definito “strazianti le immagini provenienti dal Mississippi: mentre stiamo ancora valutando la piena portata dei danni, sappiamo che molti dei nostri concittadini non solo sono in lutto per la famiglia e gli amici, ma hanno anche perso le loro case e le loro attività”.
“Oggi ho contattato il governatore del Mississippi Tate Reeves – ha concluso Biden – e ho parlato con il senatore Wicker, il senatore Hyde-Smith e il deputato Bennie Thompson per esprimere le mie condoglianze e offrire il pieno sostegno federale alle comunità che si stanno riprendendo dagli effetti di questa tempesta. Ho parlato anche con l’amministratore della FEMA Deanne Criswell, che ha già dispiegato personale e risorse per la risposta alle emergenze, per sostenere le squadre di ricerca e soccorso, valutare i danni e concentrare il nostro sostegno federale dove è più necessario”
