I crimini d’odio sono aumentati dell’11,6% nel 2021, il livello documentato più alto di sempre. A rivelarlo sono gli ultimi dati dell’FBI, secondo cui nell’ultimo anno statisticamente a disposizione si sono verificati quasi 9.000 eventi, il numero maggiore da quando l’FBI ha iniziato a compilare statistiche sull’argomento nel 1990.
I crimini di odio vengono definiti tali quando motivati da pregiudizi contro una specifica razza, etnia, religione, orientamento sessuale, handicap, genere o identità di genere. In buona parte dei casi si tratta di aggressioni, intimidazioni ed altri atti di vandalismo – anche se le statistiche riportano anche 9 omicidi, 13 stupri e oltre 700 furti, rapine e scassi con movente d’odio.
In generale, i numeri sono aumentati per tutte e categorie, ma chi ne ha pagato le maggiori conseguenze sono asiatici e comunità LGBT. Il numero di crimini d’odio contro i primi è più che quadruplicato, passando da 279 a 746 nel 2021, mentre gli episodi di intolleranza contro la comunità gay sono aumentati del 65%.
L’odio razziale o etnico è un fattore di oltre due terzi dei crimini denunciati. Più del 20% degli attacchi era motivato da odio anti-bianchi, mentre poco meno del 50% era motivato da odio anti-neri. Infine, poco più del 30% degli episodi a sfondo religioso era di carattere antisemita.
Il quadro – già allarmante di per sé – potrebbe però essere ancora peggiore. Il Dipartimento di Giustizia è tenuto per legge a compilare statistiche sui crimini d’odio, ma per decenni l’impresa è stata ostacolata dalla miriade di forze dell’ordine americane, che hanno ciascuna diversi sistemi di rilevazione.
Le statistiche del 2021 scontano l’intempestiva comunicazione di dati da parte di più di 3.000 agenzie statunitensi.
Per quanto riguarda il 2022, invece, un’analisi condotta dai ricercatori del Centro per lo studio dell’odio e dell’estremismo della California State University di San Bernardino sostiene che i crimini di odio siano aumentati di circa il 5% nella prima metà dell’anno. Segnale di come il tessuto sociale americano si stia inesorabilmente sfibrando.