Le autorità della California hanno emesso un ordine di evacuazione in numerose contee a causa delle tempeste che stanno provocando inondazioni nella zona centrale e nord dello Stato americano della costa Ovest.
Nelle prossime ore sono attese nuove precipitazioni. Sono diciassette milioni le persone, tra California e Nevada, colpite dall’emergenza inondazioni. Settantamila persone a rischio nella sola zona attorno a San Luis Bispo, Ventura e Monterey. Quarantamila utenze elettriche sono rimaste in blackout. L’allerta è salita a livello 4, cioè il massimo della scala delle emergenze.
Le piogge si aggiungono alle pesanti nevicate che nelle ultime due settimane hanno causato la morte di più di dodici persone e l’isolamento di intere comunità. Sono scene non frequenti in quello che e’ notoriamente uno Stato dalle temperature miti. La situazione è destinata a peggiorare nelle prossime ore. Molte amministrazioni locali hanno ordinato l’immediata evacuazione di case e edifici.
Molte strade a grande percorrenza sono state chiuse. A Okland una persona è morta nel crollo di un magazzino, dovuto alla neve che si era accumulata sul tetto. La nuova tempesta polare che ha colpito la California dovrebbe spostarsi verso l’interno degli Stati Uniti: a Minneapolis, Minnesota, sono attesi sei centimetri di neve. A Milwaukee, Wisconsin, dodici centimetri sono già caduti nelle ultime ore e altri quindici sono attesi in serata. Le nevicate hanno provocato blackout elettrici nell’area di Milwaukee che hanno riguardato quasi 110 mila utenze.