Faremo un consiglio dei ministri a Cutro dice ai giornalisti da Abu Dhabi. Ci pensavo da giorni, aggiunge. Una riunione tutta sull’immigrazione, precisa.
Non basta, signor capo del governo italiano, anzi non serve più. Tantomeno giocare al rialzo. Serviva invece capire – anzi meglio sentire- quale era il momento giusto e cosa fare in quel momento. E Giorgia Meloni sa di averlo mancato, quel momento. Sa anche e soprattutto che la cosa giusta da fare non avrebbe potuto né farla né farla fare a qualcuno del suo governo dopo quello che avevano detto e fatto ministri e parlamentari della sua maggioranza. Ma forse non è nemmeno questo il punto.
Il punto si chiama empatia. Quella cosa che non si prepara a mente fredda, che non si programma per calcolo, che non la trovi se non ce l’hai. E volete sapere chi e cosa ci ha spiegato l’empatia nei giorni della tragedia di Cutro? Due italiani come lei Meloni, ma diversi da lei.
Uno, il Presidente Mattarella si è presentato in silenzio nel palazzetto dello sport a guardare le bare, senza annunci né conferenze stampa, l’altro, il pescatore Luciano, era all’alba sulla spiaggia a tirar fuori dal mare quelli che pensava ancora vivi e che invece non lo erano già più. Per ore li ha trascinati via dalle onde senza parlare. Poi alla moglie che al telefono gli chiedeva che succede rispondeva con tutta la tenerezza del mondo “adesso non posso ti racconto a casa” e ai giornalisti poi ha aggiunto “ora sono stanco e anche un po’ deluso per non aver potuto fare di più”. Ecco questi due italiani, il Presidente e il pescatore, sono quelli che hanno saputo dire e fare le cose giuste al momento giusto.
Ora ci sarà la riunione del governo a Cutro a favore di microfoni e telecamere, si spiegherà che è stato fatto il possibile ma quei distratti di Frontex non hanno avvisato, si annunceranno imprecisati e imprecisabili milioni di euro per fermarli a casa loro. Ma questo paese ha capito -forse anche quelli che l’hanno votata signor capo del governo- che l’empatia se una persona non ce l’ha non se la può dare. Come il coraggio.