Aggiungere la mitragliatrice AR-15 tra i simboli patriottici d’America, assieme alla bandiera a stelle e strisce, all’hamburger e all’aquila testa bianca.
È il contenuto della proposta di legge annunciata dal deputato Barry Moore durante una conferenza stampa tenutasi lunedì presso la Family Firearms di Troy.
La proposta di legge – ribattezzata AR-15 National Gun Act – “dichiarerebbe un fucile di tipo AR-15 con camera di scoppio .223 Remington o 5,56x45mm NATO come arma nazionale degli Stati Uniti”.
Moore ha scelto di svelare la norma proprio in un negozio di armi – in segno di polemica contro la crociata anti-armi che, a suo avviso, la Casa Bianca starebbe portando avanti da tempo.
“Il diritto di portare armi era così importante per i nostri fondatori che è stato inserito per secondo nella nostra Carta dei diritti”, ha detto Moore, secondo cui “la sinistra radicale non si preoccupa dei diritti costituzionali quando sono in conflitto con la loro agenda anti-secondo emendamento”.
“Proteggere i nostri diritti costituzionali, tutti i nostri diritti costituzionali, è letteralmente la descrizione del lavoro di un deputato e io prendo questo lavoro seriamente. Il mio compito è proteggere le vostre libertà e i vostri diritti e la considero la mia priorità e il motivo per cui faccio quello che faccio”, ha aggiunto Moore.