Quattro membri dei servizi statunitensi e un cane militare sono rimasti feriti durante un raid che aveva come obiettivo un leader dell’ISIS in Siria.
Le truppe statunitensi hanno collaborato con le Forze Democratiche Siriane per effettuare il raid congiunto in elicottero nel nord-est del paese. L’obiettivo, Hamza al-Homsi, è stato ucciso.
Il col. Joe Buccino, portavoce del CENTCOM, ha dichiarato che al-Homsi, prima di morire, è riuscito a detonare un’esplosione “sull’obiettivo nelle vicinanze di Deir ez-Zor”, una città della Siria orientale, provocando diversi feriti.
Le truppe e il cane feriti sono attualmente in cura presso una struttura medica statunitense in Iraq e sono in condizioni stabili. “Nessun altro combattente dell’ISIS è stato ucciso o catturato – ha fatto sapere il colonnello – Nessuna forza partner delle SDF è stata ferita durante l’operazione. Nessun civile si trovava sull’obiettivo e le prime valutazioni indicano che nessun civile è stato ucciso o ferito”.