La Casa Bianca minimizza, ma non chiarisce. “Probabilmente i tre “oggetti” volanti abbattuti sopra il Nord America lo scorso fine settimana erano palloncini fatti volare per scopi benigni”, ha detto un portavoce.
Nessuna spiegazione e il mistero resta poiché nessuno, almeno per ora, ha detto con certezza cosa fossero, cosa stessero facendo, da dove provenissero. Senza risposte le teorie più bizzarre prendono il sopravvento. “Tutti vogliono chiarimenti che nessuno in questo momento è in grado di dare”, ha detto un funzionario della Casa Bianca, ammettendo che c’era il rischio che questo vuoto di informazioni potesse dar vita alle teorie più strampalate.
“Era dagli anni ’50 e dal lancio dello Sputnik sovietico che non c’era tanta paranoia sui misteriosi oggetti volanti sopra il Nord America” scrive il Financial Times. Uno dei giornali di Rupert Murdoch, Il Sun, dà un taglio differente alla notizia e titola “I bombardieri strategici russi in volo sullo stretto di Bering dopo l’abbattimento dello UFO in Canada”. “Una prova di forza, scrive il giornale, dopo il rifornimento delle armi americane all’Ucraina”. Il Daily Mail invece sostiene che la paranoia viene alimentata dalla Casa Bianca per distogliere l’opinione pubblica dalle clamorose rivelazioni contenute nel computer di Hunter Biden.
La Casa Bianca, riconoscendo il potenziale per la diffusione di teorie stravaganti, ha cercato di reprimere i timori che gli oggetti potessero provenire da uno stato ostile o addirittura dallo spazio.

Questa mattina John Kirby, il coordinatore della comunicazione strategica presso il Consiglio di sicurezza nazionale ha suggerito che erano probabilmente palloni innocui. “La comunità dell’intelligence sta considerando come spiegazione principale che questi potrebbero essere solo palloncini legati a scopi commerciali o benigni”.
Kirby ha affermato di essere a suo agio nell’escludere la possibilità che gli oggetti appartenessero al governo degli Stati Uniti e ha affermato che al momento non vi era alcuna indicazione che fossero collegati al programma di spionaggio cinese dopo che gli Stati Uniti hanno abbattuto il pallone spia all’inizio di questo mese. Ripetendo che non c’era nessuna indicazione che i tre oggetti volanti fossero stati lanciati da Pechino. Aggiungendo che nessun gruppo o individuo si è fatto avanti per rivendicare i tre “oggetti” volanti. Senza dirlo direttamente, ma facendolo capire, il portavoce ha minimizzato il pericolo affermando che ci sono molte cose innocue nello spazio.
Tesi ribadita dal senatore Mitt Romney dopo che la Commissione sui Servizi Segreti si era riunita per essere aggiornata sulle indagini. Insomma sarebbero detriti spaziali che per motivi incomprensibili aleggiano nello spazio beffeggiando la forza di gravità.
Il Pentagono ha rivelato che “le squadre sono riuscite a recuperare significativi rottami sul sito” d’impatto, ma la Casa Bianca ha ammesso che le operazioni di recupero sono molto complicate e i successivi esami del materiale necessiteranno di molto tempo. Kirby ha assicurato che l’amministrazione farà ogni sforzo per recuperarli ma ha spiegato che le condizioni geografiche e metereologiche rendono il tutto molto difficile.

Gli unici chiarimenti che il portavoce del Consiglio Nazionale di Sicurezza ha comunicato sono che tutti e tre gli “oggetti volanti” presentavano dimensioni ridotte e volavano a quote più basse del primo.
“Abbiamo valutato se rappresentassero qualche tipo di minaccia per le persone a terra. Non lo erano. Abbiamo valutato se inviassero segnali di comunicazioni. Non ne abbiamo tracciato nessuno. Abbiamo controllato se avessero dei sistemi di propulsione o di manovra. Non abbiamo visto segni di ciò. Nonostante non avessimo alcuna ragione per sospettare che fossero usati per condurre operazioni di sorveglianza, non potevamo escluderlo”.
Nessuna spiegazione sul modo in cui questi oggetti potessero sorreggersi ad alta quota senza un pallone di sostegno o senza un apparente motore. Essendoci finora così pochi elementi concreti rivelati, sulla vicenda sono fiorite le più bizzarre teorie cospirative, coinvolgenti anche Ufo e marziani.
La Cnn, che ha citato un alto dirigente dell’Amministrazione Biden senza rivelarne il nome, il quale ha affermato che sarà “estremamente difficile dire con grande certezza cosa siano questi oggetti volanti”, qualora i detriti non siano recuperati. Ma poi alla domanda sul modo per saperne di più, la fonte ha affermato che si fa affidamento sulla comunità dell’intelligence. Per ora le osservazioni degli oggetti volanti da parte dei piloti militari, così come i modelli di volo tracciati sui radar prima che fossero abbattuti, sono sotto esame sperando che si arrivi a qualche conclusione.
Le rivelazioni sembravano progettate per mettere a tacere le speculazioni in corso sulle origini dei palloncini, i cui resti attendono ancora di essere raccolti dagli investigatori. I funzionari dell’amministrazione hanno sempre più messo in dubbio la loro capacità di recuperare completamente i detriti date le difficili condizioni in cui sono atterrati.
“Recuperali e fare in modo che gli investigatori guardino quei detriti sarebbe certamente di immenso valore in termini di capacità di identificare positivamente cosa fossero e quale fosse il loro scopo. Quindi continueremo quegli intensi sforzi di recupero perché sono importanti – ha detto Kirby – ma le condizioni meteorologiche sono piuttosto difficili”.
Ieri un parlamentare della commissione per gli affari esteri della Camera aveva dichiarato alla Galileus Web che sarebbe stato prudente che Biden si rivolgesse direttamente agli americani. “L’ambiguità è carburante per i teorici della cospirazione e spero che le informazioni su questi “oggetti volanti” vengano condivise rapidamente”.