Era un pallone spia quello abbattuto dai caccia al largo della costa della South Carolina e non studiava i fenomeni atmosferici. Lo afferma il Dipartimento di Stato che ha rilasciato una nota in cui si afferma che “La strumentazione a bordo del pallone abbattuto contraddice la versione fornita da Pechino”, cioè che si trattava di un mezzo per effettuare le rivelazioni meteo.
Nel comunicato si specifica che sulla base delle analisi del materiale recuperato nell’Atlantico si è stabilito che vi erano “diverse antenne che comprendono un vettore in grado di raccogliere e geolocalizzare e monitorare le comunicazioni”. Il pallone “era in grado di condurre operazioni di raccolta di informazioni sui segnali” e aveva sorvolato “più di 40 Paesi in cinque continenti”. Faceva “parte di una flotta di palloni della Repubblica Popolare Cinese sviluppata per condurre operazioni di sorveglianza” con un produttore legato all’Esercito Popolare di Liberazione Cinese, c’è scritto nel comunicato.
Per il Dipartimento di Stato l’esercito cinese è dietro questo vasto programma di sorveglianza aerea che utilizza palloni-spia ad alta quota.
“Una sfacciata violazione della sovranità degli Stati Uniti” ha detto il parlamentare repubblicano Michael McCaul, capo della commissione Esteri della Camera che questa mattina ha presentato una risoluzione di condanna della Cina approvata all’unanimità dalla Camera.
“Un evento del genere non deve avvenire più e non può rimanere senza risposta”, ha dichiarato Michael McCaul.
“Comprendono solo una cosa, la forza e la manifestazione di potenza – ha aggiunto parlando della Cina – e noi dobbiamo mostrare forza contro il Partito comunista cinese: devono capire che noi desideriamo la pace, ma violare la nostra sovranità ci porta su un cammino pericoloso. I nostri avversari devono credere che a qualsiasi incursione futura nel nostro spazio aereo o di qualsiasi altro velivolo – ha concluso – verrà risposto con forza decisiva”.