Almeno 68 persone sono rimaste uccise nell’incidente aereo avvenuto domenica mattina in Nepal, secondo quanto riferito da un ufficiale dell’esercito.
L’aereo della Yeti Airline trasportava 68 passeggeri e 4 membri dello staff quando si è schiantato vicino all’aeroporto internazionale di Pokhara. A bordo, secondo le informazioni riportate dalla compagnia aerea, c’erano anche altri dieci cittadini stranieri e due neonati.
In seguito al disastro, il primo ministro Pushpa Kamal Dahal ha convocato una riunione di gabinetto urgente e ha dato istruzioni agli agenti di sicurezza di iniziare subito le operazioni di soccorso.
Secondo Dahal, l’aereo precipitato stava viaggiando dalla città principale di Kathmandu a Pokhara, nel centro del Paese. Una squadra di soccorso è stata trasportata in elicottero sul luogo del disastro.