Chi non muore si rivede. Potrebbe essere questo il titolo del nuovo libro di Susan Meachen, autrice statunitense di romanzi rosa data per morta più di 2 anni fa, ma che qualche giorno fa è improvvisamente tornata attiva su Facebook per confermare di essere ancora in vita.
Alla fine del 2020, infatti, una persona spacciatasi per la figlia dell’autrice aveva condiviso la notizia della dipartita di Meachen attraverso il suo account Facebook. A crederci erano stati in molti tra gli amici e i followers della donna, che qualche giorno prima aveva per di più pubblicato una lunga dichiarazione in cui raccontava di essere in difficoltà e di aver tentato infruttuosamente il suicidio.
Da allora, la pagina Facebook di Meachen era stata utilizzata per promuovere i suoi libri e per aiutare tutte le persone affette da depressione – che la comunità di seguaci credevano fossero opera della “figlia”.
La settimana scorsa, però, dall’account dell’autrice è stato scritto un post sul gruppo Facebook “The Ward”, frequentato da scrittori, la notizia che la donna è in realtà ancora viva e vegeta.
“Ci saranno migliaia di domande e molte persone che lasceranno il gruppo, immagino”, ha scritto l’utente. “Ma la mia famiglia ha fatto ciò che pensava fosse meglio per me, e non posso biasimarli per questo”, continua il messaggio. “Ho rischiato di morire di nuovo per mano mia, e loro hanno dovuto passare di nuovo tutto quell’inferno. Tornare al reparto non significa molto, ma ora sono in un buon posto e spero di poter scrivere di nuovo. Che il divertimento abbia inizio”.